Commedia in cinque atti di G.B. Shaw, rappresentata nel
1899. Gli amori del grande condottiero e della fatale egiziana conservano qui
ben poco della loro grandiosa tragicità. Cleopatra è una maliziosa
bambina sedicenne che si raffigura i romani ad immagine di spaventosi mostri e
Cesare come un orco; tuttavia ella non stenta molto a scoprire la vera natura
dell'invitto generale, un bonario e servizievole "vecchio signore", che dopo
averle assicurato il trono, le darà un amante, nella persona del bel
Marco Antonio. È evidente l'intento parodistico dell'opera, accentuato da
uno scintillante scoppiettare di paradossi.